Interrompo temporaneamente il momento francese e propongo, con la solita copertina a bassa qualità (figlia della pigrizia, non capisco perché la scannerizzazione mi sia così odiosa...), un libro italiano.
Cinzia Tani è una scrittrice affermata che non disdegna la radio e la televisione e che, nel 2004, è stata insignita della carica di Cavaliere su iniziativa di Ciampi in persona!
Malgrado la copertina, il libro non è incentrato sul nazismo, piuttosto sugli effetti di uno dei molti folli esperimenti (reali o presunti tali) svolti dai ricercatori del Reich. Il titolo è l'innesco della vicenda, l'esperimento ha la finalità di creare un esercito che non abbia bisogno di dormire. Non anticipo se Max, Sophie e Thomas siano successi o insuccessi... La base comune dei tre protagonisti è l'infanzia relativamente difficile e la terribile adolescenza. Infatti il padre di Max inizialmente risolve i problemi di Sophie e Thomas, senza il suo intervento di certo non avrebbero avuto un futuro. Da salvatore diventa poi un torturatore che, come spesso succede in quelle situazioni, lo fa in buona fede, accecato dal suo progetto e dalla propaganda di Goebbels, non si rende effettivamente conto di quello che fa. Sto dicendo troppo, ad un certo punto succede qualcosa di inaspettato (all'interno di una situazione prevedibile) e tutto cambia. Con varie peripezie la vicenda arriva a Parigi, dove troverà scioglimento.
I tre personaggi sono molto diversi, vivono vite staccate e vagamente parallele che li portano ad incontrarsi periodicamente o a sfiorarsi impercettibilmente, secondo me sarebbe una storia perfetta per una trasposizione cinematografica. Da romanzo storico ad avventura, da romanzo intimista e psicologico a giallo puro.
Cinzia Tani è una scrittrice affermata che non disdegna la radio e la televisione e che, nel 2004, è stata insignita della carica di Cavaliere su iniziativa di Ciampi in persona!
Malgrado la copertina, il libro non è incentrato sul nazismo, piuttosto sugli effetti di uno dei molti folli esperimenti (reali o presunti tali) svolti dai ricercatori del Reich. Il titolo è l'innesco della vicenda, l'esperimento ha la finalità di creare un esercito che non abbia bisogno di dormire. Non anticipo se Max, Sophie e Thomas siano successi o insuccessi... La base comune dei tre protagonisti è l'infanzia relativamente difficile e la terribile adolescenza. Infatti il padre di Max inizialmente risolve i problemi di Sophie e Thomas, senza il suo intervento di certo non avrebbero avuto un futuro. Da salvatore diventa poi un torturatore che, come spesso succede in quelle situazioni, lo fa in buona fede, accecato dal suo progetto e dalla propaganda di Goebbels, non si rende effettivamente conto di quello che fa. Sto dicendo troppo, ad un certo punto succede qualcosa di inaspettato (all'interno di una situazione prevedibile) e tutto cambia. Con varie peripezie la vicenda arriva a Parigi, dove troverà scioglimento.
I tre personaggi sono molto diversi, vivono vite staccate e vagamente parallele che li portano ad incontrarsi periodicamente o a sfiorarsi impercettibilmente, secondo me sarebbe una storia perfetta per una trasposizione cinematografica. Da romanzo storico ad avventura, da romanzo intimista e psicologico a giallo puro.
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