L'immagine è la copertina del film. Complice della pigrizia, un impossibilità di trovare in rete un'immagine decente di quella del libro.
Il nostro agente all'Avana si svolge, inaspettatamente, all'Avana, in una Cuba pre-rivoluzione. L'agente, in verità, è un semplice venditore di aspirapolvere che, per arrotondare, si lascia arruolare nei servizi segreti inglesi. Il divertimento si impenna quando inizia ad inventare clamorose indiscrezioni e passa alla base alcuni disegni tecnici di una misteriosa macchina da guerra...
Tra scene di vita familiare, ammirazione dei sottoposti, clamorose coincidenze e spie (vere e false), si dimentica il tempo. L'ho letto tutto in una notte; la mattina dopo, per quanto vistosamente assonnato, ho visto nello specchio un sorriso di soddisfazione e di amarezza, il solito che accompagna la fine dei libri a cui mi sono affezionato.
Il nostro agente all'Avana si svolge, inaspettatamente, all'Avana, in una Cuba pre-rivoluzione. L'agente, in verità, è un semplice venditore di aspirapolvere che, per arrotondare, si lascia arruolare nei servizi segreti inglesi. Il divertimento si impenna quando inizia ad inventare clamorose indiscrezioni e passa alla base alcuni disegni tecnici di una misteriosa macchina da guerra...
Tra scene di vita familiare, ammirazione dei sottoposti, clamorose coincidenze e spie (vere e false), si dimentica il tempo. L'ho letto tutto in una notte; la mattina dopo, per quanto vistosamente assonnato, ho visto nello specchio un sorriso di soddisfazione e di amarezza, il solito che accompagna la fine dei libri a cui mi sono affezionato.
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