Joseph Conrad in verità aveva un nome leggermente diverso:
Józef Teodor Nałęcz Konrad Korzeniowski. Nacque in Polonia e fu, in seguito naturalizzato inglese. Ebbe una vita molto avventurosa, tra contrabbando, cospirazioni, vita da bohémien. La svolta della sua vita fu l'ingresso nella marina militare britannica. Riuscì, al termine della carriera in mare molto avventurosa (naufragi, incendi, pirati...), a diventare famoso per il modo di scrivere e per il suo linguaggio; notevole, considerando che l'inglese era la sua terza lingua (dopo polacco e francese).
Cuore di Tenebra ha ispirato molti registi e autori di canzoni, tra tutti ricordo due film ispirati a questo romanzo: Apocalipse Now e il fantastico Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa? di Ettore Scola con i mitici Alberto Sordi e Nino Manfredi (una citazione: « Ha la mamma lei?» «Sì». «Brutto fijo de ’na mignotta! »).
Il romanzo parla del viaggio di Marlow, lungo il fiume Congo, per raggiungere il suo nuovo posto di lavoro, in mezzo alla giungla. Lo stesso Conrad compì un viaggio simile e, molti dei personaggi e dei luoghi, sono quelli in cui si imbatte lui.
Tralasciando i temi del romanzo e le critiche (a favore o contro la sua visione del colonialismo e della sua descrizione dell'Africa), ciò che colpisce sono le immagini che la penna di Conrad trasmette. Un esempio per rendere l'idea:
Józef Teodor Nałęcz Konrad Korzeniowski. Nacque in Polonia e fu, in seguito naturalizzato inglese. Ebbe una vita molto avventurosa, tra contrabbando, cospirazioni, vita da bohémien. La svolta della sua vita fu l'ingresso nella marina militare britannica. Riuscì, al termine della carriera in mare molto avventurosa (naufragi, incendi, pirati...), a diventare famoso per il modo di scrivere e per il suo linguaggio; notevole, considerando che l'inglese era la sua terza lingua (dopo polacco e francese).
Cuore di Tenebra ha ispirato molti registi e autori di canzoni, tra tutti ricordo due film ispirati a questo romanzo: Apocalipse Now e il fantastico Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa? di Ettore Scola con i mitici Alberto Sordi e Nino Manfredi (una citazione: « Ha la mamma lei?» «Sì». «Brutto fijo de ’na mignotta! »).
Il romanzo parla del viaggio di Marlow, lungo il fiume Congo, per raggiungere il suo nuovo posto di lavoro, in mezzo alla giungla. Lo stesso Conrad compì un viaggio simile e, molti dei personaggi e dei luoghi, sono quelli in cui si imbatte lui.
Tralasciando i temi del romanzo e le critiche (a favore o contro la sua visione del colonialismo e della sua descrizione dell'Africa), ciò che colpisce sono le immagini che la penna di Conrad trasmette. Un esempio per rendere l'idea:
Erano bastati pochi mesi di addestramento a quel tipo davvero notevole. Sbirciava il manometro del vapore e l'indicatore del livello dell'acqua... ... quel che sapeva era questo: che se veniva a mancare l'acqua in quella cosa trasparente, lo spirito maligno chiuso nella caldaia si sarebbe infuriato per la gran sete e si sarebbe vendicato in maniera terribile.
Nessun commento:
Posta un commento